Dunque, noi abbisogniamo di un educatore che sia al tempo stesso un educatore materiale, umano e spirituale, e la cui autorità sia effettiva in tutte le condizioni. Così, se qualcuno dicesse: « Io ho intelligenza e comprensione perfette, e non ho necessità di un tale educatore », egli negherebbe quello che è chiaro ed evidente. È come se un fanciullo dicesse: « Io non ho bisogno di alcuna educazione; agirò secondo la mia ragione e la mia intelligenza, così raggiungerò le perfezioni dell'esistenza »; come se un cieco dicesse: « Io non ho bisogno della vista, perché molti altri ciechi vivono senza difficoltà ».
È quindi chiaro ed evidente che l'uomo ha necessità di un educatore, e che questo educatore deve
essere indiscutibilmente e indubbiamente perfetto sotto tutti gli aspetti, e deve distinguersi al di sopra di tutti gli uomini. Perché altrimenti egli non potrebbe essere il loro educatore; più precisamente, perché egli deve essere nello stesso tempo l'educatore mate- riale e umano, come pure spirituale. Egli insegnerà cioè agli uomini a organizzare e svolgere le loro attività fisiche e a regolare la forma della società per quanto riguarda le istituzioni che aiutino e assistano nella vita comune, cosicchè gli affari materiali siano bene organizzati e regolati in tutte le possibili circostanze. Nello stesso modo, egli stabilirà l'educazione umana; egli educherà cioè l'intelligenza e il pensiero in modo che possano rag- giungere il completo sviluppo, che il sapere e la scienza possano progredire, e la realtà delle cose, i misteri dell'essere, e le caratteristiche dell'esistenza possano venir scoperte; che, giorno per giorno l'istruzione, le invenzioni e le leggi possano migliorare; e che, dalle percezioni sensibili, possano essere de- dotte conclusioni nel campo intellettuale.
................................................................................................................................................................
È evidente che la potenza umana non è in grado di adempiere a sì alto ufficio e che la ragione nonpuò – da sola – addossarsi la responsabilità di così grande missione. Come può una persona, sola, senza aiuto ne sostegno, gettare le fondamenta di una così perfetta struttura? Essa deve contare sull'aiuto del potere spirituale e divino per essere in grado di intraprendere questa missione.
Una sola Anima Santa dà vita al mondo dell'umanità, cambia l'aspetto del globo terrestre, fa progredire l'intelligenza, vivifica le anime, getta le fondamenta di una nuova esistenza, stabilisce le basi di una meravigliosa creazione, or- ganizza il mondo, porta le nazioni e le religioni alla ombra di un solo stendardo, libera l'uomo dal mondo delle imperfezioni e dei vizi, e gli ispira il desiderio e il bisogno di perfezioni naturali e acquisite.
Certamente, null'altro che un potere divino può compiere una sì grande opera. Noi dobbiamo consi- derare tutto ciò con equità, perché questo è il compito dell'equità. Una Causa che tutti i governi e i popoli del mondo, pur muniti di tutti i loro poteri ed eserciti, non possono né promuovere né diffondere, può venire promossa senza aiuto né sostegno da una sola Anima Santa!
Può ciò essere fatto con mezzi umani? No, in nome di Dio!
(Abdu'l-bahà, Le lezioni di S.Giovanni d'Acri)
Questi Profeti ed Eletti di Dio sono ricettacoli e rivelatori di tutti gli immutabili attributi e nomi di Dio. Sono specchi che riflettono chiaramente e fedelmente la Sua luce. Qualsiasi cosa attribuibile a loro in realtà è attribuibile a Dio, che è tanto il Visibile quanto l'Invisibile. È impossibile conoscere e raggiungere Colui Che è origine di tutto senza conoscere e raggiungere questi Esseri luminosi generati dal Sole della Verità. Perciò, giungendo alla presenza di questi Luminari benedetti si perviene alla "Presenza di Dio". Dalla loro sapienza vien rivelata la sapienza di Dio e dalla luce del loro sembiante si manifesta lo splendore del volto di Dio. Dai molteplici attributi di queste Essenze del Distacco, Che sono il primo e l'ultimo, il visibile e il celato, vien reso evidente Colui Che è il Sole della Verità e "il Primo e l'Ultimo, il Visibile e il Celato". Come anche gli altri sublimi nomi ed eccelsi attributi di Dio. Perciò: chiunque, in qualsiasi Dispensazione, abbia riconosciuto e sia giunto alla presenza di questi gloriosi, risplendenti ed eccellenti Luminari è veramente giunto alla "Presenza di Dio" ed è entrato nella città della vita eterna e immortale.
(Bahà'u'llàh, Il Libro della Certezza)
È quindi chiaro ed evidente che l'uomo ha necessità di un educatore, e che questo educatore deve
essere indiscutibilmente e indubbiamente perfetto sotto tutti gli aspetti, e deve distinguersi al di sopra di tutti gli uomini. Perché altrimenti egli non potrebbe essere il loro educatore; più precisamente, perché egli deve essere nello stesso tempo l'educatore mate- riale e umano, come pure spirituale. Egli insegnerà cioè agli uomini a organizzare e svolgere le loro attività fisiche e a regolare la forma della società per quanto riguarda le istituzioni che aiutino e assistano nella vita comune, cosicchè gli affari materiali siano bene organizzati e regolati in tutte le possibili circostanze. Nello stesso modo, egli stabilirà l'educazione umana; egli educherà cioè l'intelligenza e il pensiero in modo che possano rag- giungere il completo sviluppo, che il sapere e la scienza possano progredire, e la realtà delle cose, i misteri dell'essere, e le caratteristiche dell'esistenza possano venir scoperte; che, giorno per giorno l'istruzione, le invenzioni e le leggi possano migliorare; e che, dalle percezioni sensibili, possano essere de- dotte conclusioni nel campo intellettuale.
................................................................................................................................................................
È evidente che la potenza umana non è in grado di adempiere a sì alto ufficio e che la ragione nonpuò – da sola – addossarsi la responsabilità di così grande missione. Come può una persona, sola, senza aiuto ne sostegno, gettare le fondamenta di una così perfetta struttura? Essa deve contare sull'aiuto del potere spirituale e divino per essere in grado di intraprendere questa missione.
Una sola Anima Santa dà vita al mondo dell'umanità, cambia l'aspetto del globo terrestre, fa progredire l'intelligenza, vivifica le anime, getta le fondamenta di una nuova esistenza, stabilisce le basi di una meravigliosa creazione, or- ganizza il mondo, porta le nazioni e le religioni alla ombra di un solo stendardo, libera l'uomo dal mondo delle imperfezioni e dei vizi, e gli ispira il desiderio e il bisogno di perfezioni naturali e acquisite.
Certamente, null'altro che un potere divino può compiere una sì grande opera. Noi dobbiamo consi- derare tutto ciò con equità, perché questo è il compito dell'equità. Una Causa che tutti i governi e i popoli del mondo, pur muniti di tutti i loro poteri ed eserciti, non possono né promuovere né diffondere, può venire promossa senza aiuto né sostegno da una sola Anima Santa!
Può ciò essere fatto con mezzi umani? No, in nome di Dio!
(Abdu'l-bahà, Le lezioni di S.Giovanni d'Acri)
Questi Profeti ed Eletti di Dio sono ricettacoli e rivelatori di tutti gli immutabili attributi e nomi di Dio. Sono specchi che riflettono chiaramente e fedelmente la Sua luce. Qualsiasi cosa attribuibile a loro in realtà è attribuibile a Dio, che è tanto il Visibile quanto l'Invisibile. È impossibile conoscere e raggiungere Colui Che è origine di tutto senza conoscere e raggiungere questi Esseri luminosi generati dal Sole della Verità. Perciò, giungendo alla presenza di questi Luminari benedetti si perviene alla "Presenza di Dio". Dalla loro sapienza vien rivelata la sapienza di Dio e dalla luce del loro sembiante si manifesta lo splendore del volto di Dio. Dai molteplici attributi di queste Essenze del Distacco, Che sono il primo e l'ultimo, il visibile e il celato, vien reso evidente Colui Che è il Sole della Verità e "il Primo e l'Ultimo, il Visibile e il Celato". Come anche gli altri sublimi nomi ed eccelsi attributi di Dio. Perciò: chiunque, in qualsiasi Dispensazione, abbia riconosciuto e sia giunto alla presenza di questi gloriosi, risplendenti ed eccellenti Luminari è veramente giunto alla "Presenza di Dio" ed è entrato nella città della vita eterna e immortale.
(Bahà'u'llàh, Il Libro della Certezza)