La bibbia non è la verità , ma è attraversata dalla verità , sta al buon senso di uno spirito equilibrato riconoscere il vero dal falso , l'importante dal superfluo ,il vecchio dall'immutabile.La più grande difficoltà a mio parere nel comprendere la natura della bibbia è nell'attribuire a essa un senso di assolutezza e di sacralità , ma anche nel non percepire che essa esprime la mentalità fortemente emotiva della umanità di quei tempi , non rendersi conto che siamo in un divenire collettivo , ci rende difficile capire le cose.
Dobbiamo paragonare l'umanità a un fanciullo che , ha attraversato tutte le fasi di incoscienza e inconsapevolezza tipiche dell'infanzia , la didattica che è stata adoperata attraverso la religione lungi dal designare le caratteristiche divine ,esprime le modalità con cui l'umanità è stata traghettata fino a questa era di maturità e consapevolezza .
Se ci riflettiamo essa (l'umanità) è stata indotta ed orientata contro la naturale tendenza egoica , verso la civiltà e l'amore , e uno degli strumenti adoperati a tal fine è stata l'emotività , Si , siamo stati educati attraverso l'emotività , che è esattamente la condizione dei bambini , lo evidenziano i concetti e il modo di ragionare , il peccato ,il bene e male , punizioni e le ricompense , i complessi di colpa , l'imposizione occulta e i condizionamenti .
Se io che sono in fondo un individuo nella media , anzi meno della media , sono arrivato a capirlo , uscendo dall'ipnosi della formamentesi emotiva , se dappertutto si vedono segnali di persone che hanno vinto in qualche modo ,la mentalità del giudizio , della colpa e della colpevolezza , del cattivo , del capro espiatorio , allora siamo certamente entrati nella nuova era di maturità ,in una nuova visione , nella maggiore coscienza e consapevolezza.
Ma se la primavera è arrivata , non tutti i fiori sbocceranno , ne ogni albero darà frutti...... allo stato credo che, chi si accinge a sondare il mistero dell'amore , deve accettare una certa solitudine ,per tanti motivi , la fondamentale è che ancora l'umanità , pur essendo iniziata , pur essendo albeggiata la nuova primavera della maturità interiore è ancora in gran parte invischiata nella morsa della natura animale e vive la sua sfera emotiva automatica ..
Se un bambino sta per fare qulacosa di pericoloso , la mamma o il papà , subito con prontezza , per evitare il peggio lo rimproverano aspramente , allo scopo di riuscire a condizionare il suo comportamento , anche futuro , infatti l'emotività viene suscitata e crea dei meccanismi inconsci e automatici ....questo modo di agire ha pregi ma anche controindicazioni , ma si sceglie sempre per il male minore, ma se suscitare ed eccitare la sfera emotiva , ci permette di creare dei condizionamenti , al tempo stesso alza il livello di reattività e di aggressività della persona , che impara a relazionarsi allo stesso modo , come nel passato occorreva il capro espiatorio , al potere per ottenere l'obbedienza dei sudditi , così ognuno nella sua psche và cercando nella sua quotidianità sempre il colpevole ,il cattivo , l'indemoniato su cui scaricare l'emotività repressa e confermare il suo essere buono , esere salvo....
L'ipocrisia e il perbenismo deriva dalla imposizione della religione cattolica attraverso il potere e la forza ....questo punto è importatnte per capire la nostra formamentesi .....dobbiamo ricordarci che oggi è il giorno del raccolto , oggi dobbiamo legare in fasci la gramigna e la zizzania , bruciarla e mettere il grano al sicuro nel granaio , l'analisi del passato credo sia importante per capire le nsotre radici e perchè oggi noi siamo in un certo modo.
Dobbiamo paragonare l'umanità a un fanciullo che , ha attraversato tutte le fasi di incoscienza e inconsapevolezza tipiche dell'infanzia , la didattica che è stata adoperata attraverso la religione lungi dal designare le caratteristiche divine ,esprime le modalità con cui l'umanità è stata traghettata fino a questa era di maturità e consapevolezza .
Se ci riflettiamo essa (l'umanità) è stata indotta ed orientata contro la naturale tendenza egoica , verso la civiltà e l'amore , e uno degli strumenti adoperati a tal fine è stata l'emotività , Si , siamo stati educati attraverso l'emotività , che è esattamente la condizione dei bambini , lo evidenziano i concetti e il modo di ragionare , il peccato ,il bene e male , punizioni e le ricompense , i complessi di colpa , l'imposizione occulta e i condizionamenti .
Se io che sono in fondo un individuo nella media , anzi meno della media , sono arrivato a capirlo , uscendo dall'ipnosi della formamentesi emotiva , se dappertutto si vedono segnali di persone che hanno vinto in qualche modo ,la mentalità del giudizio , della colpa e della colpevolezza , del cattivo , del capro espiatorio , allora siamo certamente entrati nella nuova era di maturità ,in una nuova visione , nella maggiore coscienza e consapevolezza.
Ma se la primavera è arrivata , non tutti i fiori sbocceranno , ne ogni albero darà frutti...... allo stato credo che, chi si accinge a sondare il mistero dell'amore , deve accettare una certa solitudine ,per tanti motivi , la fondamentale è che ancora l'umanità , pur essendo iniziata , pur essendo albeggiata la nuova primavera della maturità interiore è ancora in gran parte invischiata nella morsa della natura animale e vive la sua sfera emotiva automatica ..
Se un bambino sta per fare qulacosa di pericoloso , la mamma o il papà , subito con prontezza , per evitare il peggio lo rimproverano aspramente , allo scopo di riuscire a condizionare il suo comportamento , anche futuro , infatti l'emotività viene suscitata e crea dei meccanismi inconsci e automatici ....questo modo di agire ha pregi ma anche controindicazioni , ma si sceglie sempre per il male minore, ma se suscitare ed eccitare la sfera emotiva , ci permette di creare dei condizionamenti , al tempo stesso alza il livello di reattività e di aggressività della persona , che impara a relazionarsi allo stesso modo , come nel passato occorreva il capro espiatorio , al potere per ottenere l'obbedienza dei sudditi , così ognuno nella sua psche và cercando nella sua quotidianità sempre il colpevole ,il cattivo , l'indemoniato su cui scaricare l'emotività repressa e confermare il suo essere buono , esere salvo....
L'ipocrisia e il perbenismo deriva dalla imposizione della religione cattolica attraverso il potere e la forza ....questo punto è importatnte per capire la nostra formamentesi .....dobbiamo ricordarci che oggi è il giorno del raccolto , oggi dobbiamo legare in fasci la gramigna e la zizzania , bruciarla e mettere il grano al sicuro nel granaio , l'analisi del passato credo sia importante per capire le nsotre radici e perchè oggi noi siamo in un certo modo.