Da zyg Dom Feb 20 2011, 11:54
Molto belli i quesiti che stai ponendo qui Occhi, ai quali non so rispondere con certezza ma dico solo le mie opinioni, quello che io credo, rispondo qui ma credo che possa andare bene anche per altre domande che hai fatto, come quella dell'intimità e sull'amicizia tra uomo e donna.
E' certamente vero che gran parte del nostro comportamento è dovuto a istinti e pressioni biochimiche, è senz'altro vero che l'uomo sente di più questa spinta verso altre partner per questioni biologiche, noi siam fatte per accudire la prole e quindi relativamente più monogame, i maschietti per diffondere il più possibile i loro geni. Ma credo che ci siano ragioni altrettanto biologiche per le quali si sceglie una partner e proprio quella per costruire qualcosa insieme, per raggiungere una comunione di anime, perché credo che il bisogno sia proprio connaturato all'uomo. Ho idea che chi cerca sempre nuove partner lo faccia anche per soddisfare dei bisogni più profondi che non riesce a soddisfare, quello cioè di costruire qualcosa di profondo che abbia a che fare con altre dimensioni umane ma con le quali ha difficoltà ad entrare in contatto, e allora è una specie di compulsione la continua ricerca e il cedere agli impulsi degli istinti. Manca il contatto col sé più intimo, e questo ahimè però riguarda anche le donne. Una persona che è in grado di guardare dentro di sé anche le proprie debolezze (e questo per gli uomini diciamolo è più difficile per le pressioni sociali che ricevono) ha più capacità di empatizzare, di cogliere e accogliere altre dimensioni dell'altro, comprenderle e accettarle, se manca tutto questo con se stessi allora costruire con l'altro diventa impossibile.