L'ORIGINE DEGLI DEI E DELLE FORZE DELLE TENEBRE
CULTO DEI FANTASMI
Il fenomeno dello spiritismo moderno ha avuto un inizio nella notte dei tempi quando l'uomo prima degli spiriti credeva nei fantasmi, infatti questo fenomeno è di poco posteriore al culto dei fantasmi. Brevemente, il culto dei fantasmi era un'assicurazione contro i disastri. La morte per i primitivi significava la liberazione nell'ennesimo fantasma dal suo corpo fisico. Il fantasma era temuto soprattutto nel momento della morte e prima di imbarcarsi per il creduto viaggio nella terra dei morti. Però avevano di loro una considerazione non alta infatti mettevano in atto stratagemmi al fine di raggirali o ingannarli. Avevano anche paura del contagio che poteva derivare dalla vicinanza di una persona che di li a poco poteva morire, in sostanza paura della morte. Iniziarono tecniche e rituali del culto dei fantasmi e del culto di morti con annessi sermoci, cibo, vestiti etc.Credevano che ci volessero da 3 giorni ad un anno per fare in modo che esso si allontanasse definitivamente. Anche oggi gli Eschimesi credono che l'anima rimanga nel copro per 3 giorni. Il passo successivo del culto dei fantasmi fu l'adorazione degli antenati: questo passaggio fece anche da ponte a quella che più tardi fu la distinzione tra fantasmi comuni e spiriti superiori (che nel futuro corrispose agli dei, si trattava in definitva di umani trapassati e glorificati). Siamo ancora alla paura, basti pensare che un imperatore romano tentò di ridurre le pratiche commemorative dei defunti riducendole ad un numero festivo di 135 giorni l'anno.
EVOLUZIONE
Così il culto dei fantasmi si evolvette e si immaginava passare un fantasma da una fase d'esistenza incompleta ad una superiore.
Fu così che lo stesso si trasformò nell'adorazione di spiriti e di dei, infatti si arrivò al riconoscimento di spiriti superiori, differenti dall'individuo umano, si trattava di fantasmi qualificati o glorificati che erano progrediti fino a giungere oltre il paese dei fantasmi e fino ai regni del paese degli spiriti.Così il concetto di duplice spiritismo si diffuse di tribù in tribù. Tutte le religioni del mondo hanno attinto a questa atavica paura dei fantasmi. Ad un certo punto dell'evoluzione del concetto immaginarono che certi fantasmi non si evolvevano mai fino al livello di spiriti buoni ed erano secondo loro, la maggioranza, quella stessa maggioranza accusata di portare sfortuna.
SPIRITI BUONI E CATTIVI
Arriviamo quindi alla suddivisione tra spiriti buoni e cattivi, la differenza consisteva nel fatto che ora si poteva fare affidamento su entrambe le categorie (spiriti buoni e cattivi). In effetti questa fu una delle scoperte più importante di quei tempi in campo religioso e filosofico, infatti l'uomo di allora poteva concepire l'idea di forze supermortali dalla condotta coerente.
DEI E FORZE DELLE TENEBRE
Se da una parte questo concetto di duplice spiritismo fu importante è altrettanto vero che il prezzo terribile è stato pagato sul versante della religione personale o evoluzionaria (quella interiore) dato che ha reso pressoché impossibile concepire l'unità cosmica. E' da allora che hanno fatto la comparsa insieme agli dei della religione le forze delle tenebre e perdurano fino ad oggi, nel senso che è una triste eredità.
CULTO DEI FANTASMI
Il fenomeno dello spiritismo moderno ha avuto un inizio nella notte dei tempi quando l'uomo prima degli spiriti credeva nei fantasmi, infatti questo fenomeno è di poco posteriore al culto dei fantasmi. Brevemente, il culto dei fantasmi era un'assicurazione contro i disastri. La morte per i primitivi significava la liberazione nell'ennesimo fantasma dal suo corpo fisico. Il fantasma era temuto soprattutto nel momento della morte e prima di imbarcarsi per il creduto viaggio nella terra dei morti. Però avevano di loro una considerazione non alta infatti mettevano in atto stratagemmi al fine di raggirali o ingannarli. Avevano anche paura del contagio che poteva derivare dalla vicinanza di una persona che di li a poco poteva morire, in sostanza paura della morte. Iniziarono tecniche e rituali del culto dei fantasmi e del culto di morti con annessi sermoci, cibo, vestiti etc.Credevano che ci volessero da 3 giorni ad un anno per fare in modo che esso si allontanasse definitivamente. Anche oggi gli Eschimesi credono che l'anima rimanga nel copro per 3 giorni. Il passo successivo del culto dei fantasmi fu l'adorazione degli antenati: questo passaggio fece anche da ponte a quella che più tardi fu la distinzione tra fantasmi comuni e spiriti superiori (che nel futuro corrispose agli dei, si trattava in definitva di umani trapassati e glorificati). Siamo ancora alla paura, basti pensare che un imperatore romano tentò di ridurre le pratiche commemorative dei defunti riducendole ad un numero festivo di 135 giorni l'anno.
EVOLUZIONE
Così il culto dei fantasmi si evolvette e si immaginava passare un fantasma da una fase d'esistenza incompleta ad una superiore.
Fu così che lo stesso si trasformò nell'adorazione di spiriti e di dei, infatti si arrivò al riconoscimento di spiriti superiori, differenti dall'individuo umano, si trattava di fantasmi qualificati o glorificati che erano progrediti fino a giungere oltre il paese dei fantasmi e fino ai regni del paese degli spiriti.Così il concetto di duplice spiritismo si diffuse di tribù in tribù. Tutte le religioni del mondo hanno attinto a questa atavica paura dei fantasmi. Ad un certo punto dell'evoluzione del concetto immaginarono che certi fantasmi non si evolvevano mai fino al livello di spiriti buoni ed erano secondo loro, la maggioranza, quella stessa maggioranza accusata di portare sfortuna.
SPIRITI BUONI E CATTIVI
Arriviamo quindi alla suddivisione tra spiriti buoni e cattivi, la differenza consisteva nel fatto che ora si poteva fare affidamento su entrambe le categorie (spiriti buoni e cattivi). In effetti questa fu una delle scoperte più importante di quei tempi in campo religioso e filosofico, infatti l'uomo di allora poteva concepire l'idea di forze supermortali dalla condotta coerente.
DEI E FORZE DELLE TENEBRE
Se da una parte questo concetto di duplice spiritismo fu importante è altrettanto vero che il prezzo terribile è stato pagato sul versante della religione personale o evoluzionaria (quella interiore) dato che ha reso pressoché impossibile concepire l'unità cosmica. E' da allora che hanno fatto la comparsa insieme agli dei della religione le forze delle tenebre e perdurano fino ad oggi, nel senso che è una triste eredità.