l'essenza della religione in questa era , è promuovere l'unità del pianeta ,sgombrando tutti gli ostacoli , che lo impediscono , uno di questi è l'esclusivismo delle religioni , questi sistemi ecclesiali sono una realtà solidamente impiantata , non prenderne atto significa , fare teoria astratta , pertanto dobbiamo mediare quei concetti graduali che ci facciano convergere ed elevare verso una maggiore UNITà DI INTENTI.
I primi concetti indispensabili per la pace nel mondo sono :
1-Dio è uno
2-Le religioni sono una
3-l'umanità è una.
del resto lo scopo vero delle religioni è portare avanti la civiltà umana :
"Oggi il più urgente fra tutti i compiti è la purificazione del carattere, la riforma della morale, la correzione della condotta. Fa d'uopo che gli amati di Dio si levino fra tutte le genti con tali qualità e siffatte azioni che i venti gentili spiranti sui giardini della santità profumino tutta la terra e riportino alla vita le anime morte. La sola ragione per cui Iddio S'è manifestato e dal reame dell'invisibile sono irradiate queste luci infinite, è l'educazione delle anime di tutti gli uomini e l'affinamento del carattere di tutti coloro che dimorano sulla terra -- sì che gli individui benedetti che si sono affrancati dalla caligine del mondo animale si levino con quelle qualità che sono ornamento della realtà dell'uomo. Lo scopo è che gli uomini del mondo si tramutino in popolo del Cielo e coloro che camminano nelle tenebre giungano alla luce, e gli esclusi penetrino nell'intima cerchia del Regno, e coloro che sono una nullità divengano intimi amici
della Gloria imperitura; che i diseredati ottengano una parte del mare sconfinato e gl'ignoranti bevano alla fonte viva del sapere; che gli assetati di sangue dimentichino ogni ferocia, e coloro che hanno unghie aguzze divengano gentili e tolleranti, e gli amanti della guerra cerchino invece la vera conciliazione; e che i bruti, dagli affilati artigli, godano i benefici della pace duratura; che gli infami sappiano che esiste un reame di purezza e i corrotti pervengano ai fiumi della santità." (Abdu'l-bahà, Antologia)
Concludo evidenziando che l'essenza del vero cristianesimo , a mio avviso è nel principio universale dell'amore , come espressione di qualità interiori di maturità e fiducia , basati fondamentalmente sulla disponibilità al sacrificio , sul rispetto della sacra libertà degli individui , sulla pazienza e lungimiranza e primo fra tutti sull'esemplificazione personale.Se riflettiamo GEsù pronunziò le parole "tutto è compiuto" nel momento del suo sacrifico ultimo , e infatti volle mostrare a tutti , che il migliore insegnam,ento nasce proprio dall'esempio .
Chi volesse parlare di amciizia fra i popoli e pi , in famiglia e nella società , adopera le energie primitive per sostenere le sue ragioni, credo che ancora non ha recepito che per cambiare il mondo , DOBBIAMO PRIMA CAMBIARE NOI STESSI.
Che importanza può avere in questo caso l'ideologia o la visione esistenziale o religiosa , se poi rimaniamo schiavi di noi stessi???
non so chi ha detto queste parole , ma esprimono una bella verità:
"E' dall'amore dell'uno che si accende l'amore dell'altro."
I primi concetti indispensabili per la pace nel mondo sono :
1-Dio è uno
2-Le religioni sono una
3-l'umanità è una.
del resto lo scopo vero delle religioni è portare avanti la civiltà umana :
"Oggi il più urgente fra tutti i compiti è la purificazione del carattere, la riforma della morale, la correzione della condotta. Fa d'uopo che gli amati di Dio si levino fra tutte le genti con tali qualità e siffatte azioni che i venti gentili spiranti sui giardini della santità profumino tutta la terra e riportino alla vita le anime morte. La sola ragione per cui Iddio S'è manifestato e dal reame dell'invisibile sono irradiate queste luci infinite, è l'educazione delle anime di tutti gli uomini e l'affinamento del carattere di tutti coloro che dimorano sulla terra -- sì che gli individui benedetti che si sono affrancati dalla caligine del mondo animale si levino con quelle qualità che sono ornamento della realtà dell'uomo. Lo scopo è che gli uomini del mondo si tramutino in popolo del Cielo e coloro che camminano nelle tenebre giungano alla luce, e gli esclusi penetrino nell'intima cerchia del Regno, e coloro che sono una nullità divengano intimi amici
della Gloria imperitura; che i diseredati ottengano una parte del mare sconfinato e gl'ignoranti bevano alla fonte viva del sapere; che gli assetati di sangue dimentichino ogni ferocia, e coloro che hanno unghie aguzze divengano gentili e tolleranti, e gli amanti della guerra cerchino invece la vera conciliazione; e che i bruti, dagli affilati artigli, godano i benefici della pace duratura; che gli infami sappiano che esiste un reame di purezza e i corrotti pervengano ai fiumi della santità." (Abdu'l-bahà, Antologia)
Concludo evidenziando che l'essenza del vero cristianesimo , a mio avviso è nel principio universale dell'amore , come espressione di qualità interiori di maturità e fiducia , basati fondamentalmente sulla disponibilità al sacrificio , sul rispetto della sacra libertà degli individui , sulla pazienza e lungimiranza e primo fra tutti sull'esemplificazione personale.Se riflettiamo GEsù pronunziò le parole "tutto è compiuto" nel momento del suo sacrifico ultimo , e infatti volle mostrare a tutti , che il migliore insegnam,ento nasce proprio dall'esempio .
Chi volesse parlare di amciizia fra i popoli e pi , in famiglia e nella società , adopera le energie primitive per sostenere le sue ragioni, credo che ancora non ha recepito che per cambiare il mondo , DOBBIAMO PRIMA CAMBIARE NOI STESSI.
Che importanza può avere in questo caso l'ideologia o la visione esistenziale o religiosa , se poi rimaniamo schiavi di noi stessi???
non so chi ha detto queste parole , ma esprimono una bella verità:
"E' dall'amore dell'uno che si accende l'amore dell'altro."