LE DUE NATURE DELL'UOMO
1° Novembre 1911
Oggi è un giorno di festa a Parigi: « Ognissanti ». Quale pensate sia la ragione per cui questi esseri umani furon chiamati « santi »? La parola ha un preciso significato: santo è colui che mena una vita pura; colui che si è liberato da tutte le debolezze e le imperfezioni umane.
Nell'uomo vi sono due nature: una elevata, quella spirituale e una bassa, quella materiale. Con la prima egli si avvicina a Dio; con l'altra egli vive soltanto per il mondo.
Indici di ambedue queste nature si riscontrano nell'uomo. Nel suo aspetto materiale l'uomo esprime la falsità, la crudeltà e l'ingiustizia; tutte queste sono le qualità della natura bassa dell'uomo. Gli attributi della sua natura divina si manifestano con l'amore, la misericordia, la benevolenza, la verità e la giustizia; ognuno essendo espressione della sua natura più elevata. Ogni buona abitudine, ogni qualità nobile appartengono alla natura spirituale dell'uomo; mentre tutte le sue imperfezioni e le sue azioni cattive provengono dalla sua natura materiale. Quando la natura divina domina in un uomo la natura umana, abbiamo un « santo ».
L'uomo ha il potere di fare tanto il bene che il male; se in un uomo il potere per il bene predomina e sottomette le sue inclinazioni al male, quell'uomo in verità può essere chiamato « santo ». Ma se, al contrario, un uomo rifiuta le cose di Dio e permette che le sue cattive passioni lo vincano, allora egli non è migliore di un semplice animale.
I santi sono uomini che si sono liberati dal mondo materiale e che hanno soggiogato il peccato. Essi vivono nel mondo, ma non sono del mondo; i loro pensieri rimangono sempre nella sfera dello spirito. Essi passano i loro giorni nel far buone opere ed i loro atti esprimono l'amore, la giustizia e la devozione a Dio. Essi sono illuminati da Dio; sono come lampade che brillano sulle parti oscure della terra. Questi sono i santi di Dio. Gli Apostoli, che furono discepoli di Gesù Cristo, erano uomini come gli altri; essi, come i loro simili, erano attirati dalle cose del mondo ed ognuno pensava soltanto al proprio interesse. Essi non avevano un preciso con- cetto della giustizia, e nel loro ambiente non si trovavano le divine perfezioni. Ma poi, quando credettero in Cristo e Lo seguirono, la loro ignoranza cedette il posto alla saggezza, la crudeltà si cambiò in giustizia, la falsità in verità, le tenebre divennero luce. Essi, che erano stati del mondo materiale, divennero spirituali, divini. Essi, che erano stati figli delle tenebre, divennero figli di Dio, divennero santi. Cercate dunque di seguire i loro passi, lasciando dietro di voi tutte le cose del mondo e sforzandovi di raggiungere il Regno Spi- rituale
Pregate Iddio di rinforzarvi nelle virtù divine, così che possiate essere come angeli nel mondo, e fari di luce che rivelino i misteri del Regno Spirituale a coloro che hanno cuori che sentano.
Dio mandò i profeti Suoi nel mondo per insegnare, e per illuminare l'uomo, per spiegargli il mistero della potenza dello Spirito Santo, per renderlo atto a riflettere la luce divina, ed essere così, a sua volta, guida ad altri. I libri divini, la Bibbia, il Corano e le altre scritture sacre sono stati dati da Dio per guidare l'uomo sui sentieri della Virtù, dell'Amore, della Giustizia, della Pace.
Perciò io vi esorto a seguire i consigli di questi Libri Benedetti ed a regolare le vostre vite in modo che possiate, seguendo gli esempi posti innanzi a voi, diventare, voi stessi, i santi dell'Altissimo.
( La saggezza di 'Abdu'l-Bahá)
1° Novembre 1911
Oggi è un giorno di festa a Parigi: « Ognissanti ». Quale pensate sia la ragione per cui questi esseri umani furon chiamati « santi »? La parola ha un preciso significato: santo è colui che mena una vita pura; colui che si è liberato da tutte le debolezze e le imperfezioni umane.
Nell'uomo vi sono due nature: una elevata, quella spirituale e una bassa, quella materiale. Con la prima egli si avvicina a Dio; con l'altra egli vive soltanto per il mondo.
Indici di ambedue queste nature si riscontrano nell'uomo. Nel suo aspetto materiale l'uomo esprime la falsità, la crudeltà e l'ingiustizia; tutte queste sono le qualità della natura bassa dell'uomo. Gli attributi della sua natura divina si manifestano con l'amore, la misericordia, la benevolenza, la verità e la giustizia; ognuno essendo espressione della sua natura più elevata. Ogni buona abitudine, ogni qualità nobile appartengono alla natura spirituale dell'uomo; mentre tutte le sue imperfezioni e le sue azioni cattive provengono dalla sua natura materiale. Quando la natura divina domina in un uomo la natura umana, abbiamo un « santo ».
L'uomo ha il potere di fare tanto il bene che il male; se in un uomo il potere per il bene predomina e sottomette le sue inclinazioni al male, quell'uomo in verità può essere chiamato « santo ». Ma se, al contrario, un uomo rifiuta le cose di Dio e permette che le sue cattive passioni lo vincano, allora egli non è migliore di un semplice animale.
I santi sono uomini che si sono liberati dal mondo materiale e che hanno soggiogato il peccato. Essi vivono nel mondo, ma non sono del mondo; i loro pensieri rimangono sempre nella sfera dello spirito. Essi passano i loro giorni nel far buone opere ed i loro atti esprimono l'amore, la giustizia e la devozione a Dio. Essi sono illuminati da Dio; sono come lampade che brillano sulle parti oscure della terra. Questi sono i santi di Dio. Gli Apostoli, che furono discepoli di Gesù Cristo, erano uomini come gli altri; essi, come i loro simili, erano attirati dalle cose del mondo ed ognuno pensava soltanto al proprio interesse. Essi non avevano un preciso con- cetto della giustizia, e nel loro ambiente non si trovavano le divine perfezioni. Ma poi, quando credettero in Cristo e Lo seguirono, la loro ignoranza cedette il posto alla saggezza, la crudeltà si cambiò in giustizia, la falsità in verità, le tenebre divennero luce. Essi, che erano stati del mondo materiale, divennero spirituali, divini. Essi, che erano stati figli delle tenebre, divennero figli di Dio, divennero santi. Cercate dunque di seguire i loro passi, lasciando dietro di voi tutte le cose del mondo e sforzandovi di raggiungere il Regno Spi- rituale
Pregate Iddio di rinforzarvi nelle virtù divine, così che possiate essere come angeli nel mondo, e fari di luce che rivelino i misteri del Regno Spirituale a coloro che hanno cuori che sentano.
Dio mandò i profeti Suoi nel mondo per insegnare, e per illuminare l'uomo, per spiegargli il mistero della potenza dello Spirito Santo, per renderlo atto a riflettere la luce divina, ed essere così, a sua volta, guida ad altri. I libri divini, la Bibbia, il Corano e le altre scritture sacre sono stati dati da Dio per guidare l'uomo sui sentieri della Virtù, dell'Amore, della Giustizia, della Pace.
Perciò io vi esorto a seguire i consigli di questi Libri Benedetti ed a regolare le vostre vite in modo che possiate, seguendo gli esempi posti innanzi a voi, diventare, voi stessi, i santi dell'Altissimo.
( La saggezza di 'Abdu'l-Bahá)