LA RICERCA DI DIO.
Sono convinto che molte persone approcciano lo studio biblico dopo avere deformato la propria suggestionabilità e mentalità con pratiche spiritistiche e pertanto continuino a cercare e vedere fantasmi e demoni anche nella sacra scrittura , mi spiace dirlo , ma è così , la vera religione è un mezzo di evoluzione e di civilizzazione , non un accozzaglia di fantasie e superstizioni promosse da individui emotivamente suscettibili , molte persone perdono la loro serenità e diventano paurose come i bambini , temono il buio e vedono il diavolo ovunque , che l'uomo parli a Dio è normale , ma che Dio parli all'uomo , è patologico . LA SPIRITUALITA' OGGI DEVE EDIFICARSI SUL REALISMO , E NON SULLE CREDENZE ANIMISTE DEL PASSATO , mettiamo fuori dalla porta tutte le stregonerie e sciamanesimi e guardiamo estasiati e fiduciosi i segni della rivelazione nella pergamena della natura e in noi stessi .......
" Sappi che l'Essenza Divina, chiamata l'Invisibile degli Invisibili, non può descriversi ed è di là dalla portata della mente; essa è santificata di là da ogni menzione e definizione, di ogni cenno o allusione, di ogni acclamazione o lode. Per il fatto che Essa è ciò che è, l'intelletto è incapace di afferrarLa e l'anima che cerca di conoscerLa non è che un vagabondo nel deserto, assai lontano dalla retta via. " Non l'afferrano gli sguardi ed Egli tutti gli sguardi afferra. È di sguardo sottile e di tutto ha notizia "1.
Ma a chi contempli l'intima essenza di tutte le cose e l'individualità di ciascuna di esse, è dato mirare i segni della misericordia del suo Signore in ogni cosa creata e vedere i raggi dei Suoi Nomi e Attributi spargersi per tutto il reame dell'essere, con tali segni quali nessuno potrà negare salvo i caparbi e gl'incoscienti. Vedrà allora come l'universo sia pergamena dischiudente i Suoi reconditi segreti, preservati nella Tavola celata. E non v'è atomo tra tutti gli atomi dell'esistenza, né creatura frammezzo alle creature che non dica la Sua lode e non narri dei Suoi attributi e nomi, che non riveli la gloria della Sua possanza, e che non guidi alla Sua unicità e alla Sua misericordia: non lo negherà nessuno che abbia orecchie a udire, occhi a vedere e mente sana.
E colui che miri l'intera creazione e osservi i suoi atomi potrà vedere che i raggi dei Sole della Verità si riversano su tutte le cose e vi risplendono, e dicono dei fulgori di quell'Astro Diurno, dei Suoi misteri e del balenar delle Sue luci. Guarda gli alberi, i fiori e i frutti, persino le pietre. Ivi vedrai i raggi del Sole battere, chiaramente visibili in essi e da essi palesati.
Ma chi volga lo sguardo a uno Specchio, brillante, immacolato e puro, ove la Beltà divina sia riflessa, qui troverà il Sole risplendente coi Suoi raggi, il Suo calore, il Suo disco, la Sua bella forma tutta intera. Perché ciascuna entità separata possiede la parte di luce solare che le è stata asse-
gnata e parla del Sole, ma quella Realtà Universale in tutto il Suo splendore, quello Specchio immacolato le Cui qualità sono commisurate alle qualità del Sole ivi riflesse -- esprime, nella loro interezza, gli attributi della Sorgente della Gloria. E quella Realtà Universale è l'Uomo, l'Essere divino, l'Essenza che sempre permane. " InvocateLo come Dio, o invocateLo come Misericorde, a Lui appartengono i nomi più belli "1 .
(Abdu'l-bahà, Antologia)
Sono convinto che molte persone approcciano lo studio biblico dopo avere deformato la propria suggestionabilità e mentalità con pratiche spiritistiche e pertanto continuino a cercare e vedere fantasmi e demoni anche nella sacra scrittura , mi spiace dirlo , ma è così , la vera religione è un mezzo di evoluzione e di civilizzazione , non un accozzaglia di fantasie e superstizioni promosse da individui emotivamente suscettibili , molte persone perdono la loro serenità e diventano paurose come i bambini , temono il buio e vedono il diavolo ovunque , che l'uomo parli a Dio è normale , ma che Dio parli all'uomo , è patologico . LA SPIRITUALITA' OGGI DEVE EDIFICARSI SUL REALISMO , E NON SULLE CREDENZE ANIMISTE DEL PASSATO , mettiamo fuori dalla porta tutte le stregonerie e sciamanesimi e guardiamo estasiati e fiduciosi i segni della rivelazione nella pergamena della natura e in noi stessi .......
" Sappi che l'Essenza Divina, chiamata l'Invisibile degli Invisibili, non può descriversi ed è di là dalla portata della mente; essa è santificata di là da ogni menzione e definizione, di ogni cenno o allusione, di ogni acclamazione o lode. Per il fatto che Essa è ciò che è, l'intelletto è incapace di afferrarLa e l'anima che cerca di conoscerLa non è che un vagabondo nel deserto, assai lontano dalla retta via. " Non l'afferrano gli sguardi ed Egli tutti gli sguardi afferra. È di sguardo sottile e di tutto ha notizia "1.
Ma a chi contempli l'intima essenza di tutte le cose e l'individualità di ciascuna di esse, è dato mirare i segni della misericordia del suo Signore in ogni cosa creata e vedere i raggi dei Suoi Nomi e Attributi spargersi per tutto il reame dell'essere, con tali segni quali nessuno potrà negare salvo i caparbi e gl'incoscienti. Vedrà allora come l'universo sia pergamena dischiudente i Suoi reconditi segreti, preservati nella Tavola celata. E non v'è atomo tra tutti gli atomi dell'esistenza, né creatura frammezzo alle creature che non dica la Sua lode e non narri dei Suoi attributi e nomi, che non riveli la gloria della Sua possanza, e che non guidi alla Sua unicità e alla Sua misericordia: non lo negherà nessuno che abbia orecchie a udire, occhi a vedere e mente sana.
E colui che miri l'intera creazione e osservi i suoi atomi potrà vedere che i raggi dei Sole della Verità si riversano su tutte le cose e vi risplendono, e dicono dei fulgori di quell'Astro Diurno, dei Suoi misteri e del balenar delle Sue luci. Guarda gli alberi, i fiori e i frutti, persino le pietre. Ivi vedrai i raggi del Sole battere, chiaramente visibili in essi e da essi palesati.
Ma chi volga lo sguardo a uno Specchio, brillante, immacolato e puro, ove la Beltà divina sia riflessa, qui troverà il Sole risplendente coi Suoi raggi, il Suo calore, il Suo disco, la Sua bella forma tutta intera. Perché ciascuna entità separata possiede la parte di luce solare che le è stata asse-
gnata e parla del Sole, ma quella Realtà Universale in tutto il Suo splendore, quello Specchio immacolato le Cui qualità sono commisurate alle qualità del Sole ivi riflesse -- esprime, nella loro interezza, gli attributi della Sorgente della Gloria. E quella Realtà Universale è l'Uomo, l'Essere divino, l'Essenza che sempre permane. " InvocateLo come Dio, o invocateLo come Misericorde, a Lui appartengono i nomi più belli "1 .
(Abdu'l-bahà, Antologia)