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Con ciò non si vuole però giustificare scontro , violenza ed offesa ,ma solo evidenziare che nel confronto un certo grado di conflittualità pare sia quasi fisiologica ed inevitabile , e che imparare da se stessi , evitando di cadere in una spirale di reazioni di attacco e difesa è un'arte imprescindibile , come basilare presupposto di una concreta maturità personale.

Nella speranza che questo forum rimanga un'isola sperimentale , autogestita ed automoderata ,proponiamo alcune linee guida che magari potrebbero garantirne un certo successo, le potete approfondire qui :

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    io_Pasquino


    Messaggi : 138
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    VORREI CAPIRE A COSA SERVE ... E A CHI SERVE LA RELIGIONE ...!!! Empty VORREI CAPIRE A COSA SERVE ... E A CHI SERVE LA RELIGIONE ...!!!

    Messaggio Da io_Pasquino Ven Mar 21 2014, 14:16

    Sembra che gli uomini d'oggi, la maggioranza, finalmente non abbiano più bisogno di Dio come lo avevano i loro antenati per spiegare il mondo della NAtura.
    Non c'è più bisogno di Dio per spiegare l'esistenza di un temporale o di un terremoto come si faceva un tempo, quando si ignoravano le cause di questi fenomeni naturali.
    Ad un certo punto, con l'Illuminismo, i nostri contemporanei hanno avuto la facile ed utile sensazione che la scienza, un giorno, avrebbe potuto spiegare tutto e che Dio allora sarebbe apparso come un'ipotesi fantastica ed inutile.
    Un tempo la superstizione veicolata tramite la fede e la preghiera era il rimedio contro ogni avversità, contro la malattia, l'epidemia e la morte.
    Oggi la vaccinazione ha sostituito l'invocazione secolare con cui si chiedeva a Dio di essere preservati dalla peste.
    Quando gli uomini vivevano ignoranti e in precarie condizioni di esistenza, avevano la tendenza a sognare di più alla felicità eterna che li aspettava dopo la morte.
    Oggi, le comodità della vita fanno sì che si trovino ORA a loro agio sulla terra, impedendo loro di levare gli occhi verso l'improbabile  esistenza di un Dio celeste.
    La religione invece sopprime ancora oggi il contatto dell'uomo con la natura, un contatto che appare indispensabile per l'incontro con il "trascendente" Naturale.
    Alcuni individui religiosi invece ancora vivono in un mondo Artificiale: non ha più l'occasione di ammirare la continua incessante opera Creativa della Natura, non si interessa più delle cose del Mondo Naturale, ma delle cose di un Dio artificiale.

    La religione è sempre stato il pensiero contorto dell'uomo fuori del quale si erigono templi per concretizzarlo.

      La data/ora di oggi è Gio Mar 28 2024, 17:12